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Parla Amsicora.
"Sarbana sta benissimo, adesso vediamo cosa dicono i veterinari, il mio compito è di portarla nelle migliori condizioni possibile, se i capitani la scarteranno perché torna comodo, è il Palio e si rispetta le loro scelte. Non è imbattibile: ha corso tre Palii e due volte ha perso.
Tabacco? E' un cavallo che è già due anni che va bene in provincia e penso che abbia la giusta maturità per poter esordire. Ha già dimostrato che il giochino gli piace, farà le prove di notte e la Tratta e vediamo quello che succede.
Fare il killer? Ci sono tanti modi per farlo in modo da evitare la squalifica, killer secondo me è un termine eccessivo, quando uno fa perdere l'avversaria non è che bisogna fare per forza cose eclatanti, ci sono modi più tecnici che aggressivi. La parola giusta potrebbe essere "killer tecnico".
Antonio monta dove lo chiamano, chiunque sia la rivale, non ho pregiudizi contro nessuno. Ho bisogno di rimontare in Piazza per vari motivi, se una contrada decide di montarmi perché mi ritiene adatto per fare un certo tipo di Palio, non ho nessun tipo di problema a farlo a qualsiasi fantino.
Le contrade sono venute, l'interesse c'è, bisogna vedere come vanno i cavalli e ci vuole fortuna, in questi tre anni mi sono sempre allenato come se dovessi montare luglio e agosto. Il 29 io appoggio il telefono sul tavolo e il primo che chiama vado senza preclusioni per nessuno".
Foto: Pietro Tonnicodi