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Sono emersi interessanti spunti di riflessione.
Sabato scorso, presso il Santa Maria della Scala, si è tenuta la tavola rotonda "Il Cavallo da Palio- macchina vivente o essere senziente?".
L'evento, organizzato dall' Associazione Proprietari Allenatori e Allevatori Cavalli da Palio, ha visto una grande partecipazione da parte di appassionati e addetti ai lavori.
Paolo Baragli dell'Università di Pisa ha dato degli interessanti spunti spiegando alcune dinamiche relative al comportamento del cavallo.
Il professor Paolo Neri ha parlato di Folco, grande cavallo di inizio Novecento e di cui suo nonno era proprietario ed ha posto l'accento su alcune migliorie sul Regolamento del Palio che potrebbero essere messe in atto come ad esempio la regolamentazione della rincorsa per accorciare i tempi della mossa che negli ultimi anni si sono dilatati in maniera esponenziale.
Interessante anche l'intervento di Raffaello Ciampoli che ha fatto un excursus storico su quello che riguarda la sicurezza e la salvaguardia del cavallo da Palio.
Claudia Costantino, che in Piazza del Campo ha montato anche per la Tratta ha parlato tra le altre cose anche di Alanis, cavalla con "una bella struttura fisica e un cervello quasi da computer". L'evento si è chiuso con l'intervento del Sindaco Luigi De Mossi (https://www.facebook.com/DeMossiSindaco/videos/610733049389046/).
In conclusione, secondo noi è stato un evento interessante che ha fornito agli appassionati e agli addetti ai lavori degli interessanti spunti di riflessione che potranno essere utili, sia per la commissione che dovrà attuare alcune modifiche al regolamento del Palio, sia per la stesura del nuovo Protocollo per i cavalli da Palio.