"Sono pronto a tornare".
"La vittoria del Palio di agosto è stata una bella soddisfazione, io avevo già visto che Remorex aveva delle doti importanti però a Siena ci vogliono tempo e fortuna e io penso che adesso è arrivato il suo momento e l'ha dimostrato.
Il cavallo non è che lavora solo in preparazione del Palio ma lavora tutto l'anno, io in genere lavoro con cavalli di categoria differente rispetto a lui però il gioco del Palio a me piace, anche come fantino.
Cosa ho pensato quando l'ho visto scosso? Che in un giro e mezzo poteva farcela a vincere. Io lui lo alleno anche ad andare scosso visto che il regolamento del Palio prevede che il cavallo può vincere anche se il fantino cade. Io tutti i miei cavalli li alleno anche per andare scossi poi c'è quello che va più forte e quello meno: lui sicuramente ha fatto una bella cosa.
La squalifica è finita, io lavoro che faccio mi mantiene in forma tutto l'anno, il gioco del Palio è una passione che ho. Se sono in forma in quel periodo e ci sono delle Contrade che mi danno la possibilità io sicuramente a Siena vengo. Se non sono in forma sono io il primo a dire che non è il caso, così come per i cavalli.
Io a Siena di persone ne conosco tante, per me il gioco del Palio è cogliere l'attimo in quel determinato giorno. E' bene che mi vengano a trovare però contano i fatti e non le parole.
Fare il Palio contro è sempre esistito, è un pò il ruolo delle contrade avversarie, l'importante è stare nei limiti perché è una Festa bellissima e seguita in tutto il mondo. Io sono pronto a correre il Palio facendo quello che la contrada ritiene giusto fare: sicuramente la cosa più bella sarebbe poterlo vincere".
Foto: www.ilpalio.org
