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"Spero in un Palio dopo l'estate".
"Sono già alcuni giorni che la pancia gorgoglia: avevo voglia di presentare bene i cavalli. Quest'anno a differenza degli altri anni, li ho portati tutti anche per averne di più da montare a Mociano e a Monticiano. Preziosa Penelope? Sta bene, è il primo cavallo che monto la mattina quando mi sveglio.
Mi mancava l'aria di Palio, ringraziando il cielo il tempo è bello, in genere non sono venuto spesso alla Previsita ma oggi mi mancava.
Per i Palii la speranza è sempre l'ultima a morire: già la Previsita ci dà un briciolo di speranza. Io penso che sia difficile ma anche se ci dicessero all'ultimo momento di correre non credo manchino i fantini e i cavalli. Spero in un Palio dopo l'estate.
Per me è importante fare Mociano e Monticiano perché altrimenti si rischia il prossimo anno di avere i cavalli di 7 anni che hanno perso due anni di lavoro. Cerco di darmi da fare: monto a cavallo, faccio palestra, non mi ero mai ritrovato ad aspettare che il tempo passasse.
Ho fatto un pò di lavori a scuderia, con il Bruco siamo rimasti un pò con l'amaro in bocca per l'ultimo Palio (agosto 2019 n.d.r). L'evoluzione della pandemia ha cambiato un pò le decisioni prese col Capitano del Bruco. Quando si ripartirà avrò le mie Contrade di riferimento, il Bruco è una Contrada che mi dà tanta serenità. Io e il Bruco abbiamo tanta voglia di vincere: sono contento".