I due stalloni sono già disponibili per la monta artificiale.
Ieri, presso l’allevamento Equine Breeder in località Casafrassi (Castellina in Chianti) si è tenuta la presentazione degli stalloni per la stagione di monta 2023: Anacleto e Bomario da Clodia, due nomi molto conosciuti nel mondo dei palii e delle corse in ippodromo. La presentazione è stata preceduta da una relazione del Dott. Paolo Rizzi riguardante i criteri di valutazione di un cavallo anglo-arabo dal punto di vista morfologico. Ecco le parole di Paolo Rizzi, Giovanni Atzeni e di Chiara Pascucci Pepi dell’Allevamento Equine Breeder e i video dei due stalloni.
Chiara Pascucci Pepi: “La giornata è andata molto bene, spero che la relazione del Dott. Rizzi sia stata utile agli allevatori e che sia piaciuta la presentazione dei cavalli. La giornata è venuta bene, fortunatamente non è piovuto e siamo riusciti a fare tutto nei tempi. Bomario credo sia il più famoso stallone che ha corso negli ultimi 10 anni. Ha vinto tanti palii in provincia, non ha vinto Siena ma perché non ci ha mai corso. Anacleto è uno dei migliori cavalli da corsa che ci sono stati negli ultimi anni ed è figlio di Murra di Gallura, una fattrice fenomenale: si tratta di due stalloni veramente al top. Chi fosse interessato può contattarmi direttamente: noi siamo disponibili 7 giorni su 7. Gli stalloni sono già disponibili per la monta artificiale”.
Paolo Rizzi: “Non c’è nessuna volontà di voler insegnare niente a nessuno. La mia esposizione è stata solo un voler puntualizzare alcuni concetti in modo da avere una visione più scientifica. La gente è stata contenta, l’apporto c’è stato: è stata una bella giornata. Un consiglio per chi vuole presentare i cavalli per la rassegna dei puledri ad ottobre? Bisogna lavorare un pò a casa, tenendo presenti quei 3-4 concetti fondamentali”.
Giovanni Atzeni: “Quella di Anacleto stallone è una nuova avventura, il cavallo se lo merita. Il giorno che è nato me lo ricordo come fosse ieri, la mamma era sotto una capanna ed è nato in anticipo: già dopo poche ore galoppava nel campo. Vedere i suoi figli sarà una soddisfazione: vediamo che prodotti dà. Io sono molto geloso dei miei cavalli, ogni tanto verrò a trovarlo”.
