¯
C’è stato il concerto di Roberto Vecchioni.
Giovedì 11 luglio il nuovo Ippodromo del trotto di Milano San Siro ha aperto i cancelli, realizzando così un’arena polifunzionale la quale riesce a comprendere tre diverse discipline: il galoppo, il trotto ed i concorsi di salto ad ostacoli.
L’ippodromo Snai si è aperto alle ore 19:30 in attesa del concerto che si è tenuto alle 20 dove il protagonista è stato il grande Roberto Vecchioni, esibitosi sotto al Cavallo di Leonardo. Roberto Vecchioni non si è limitato solo a rendere emozionante la serata con le sue canzoni, ma ha premiato i vincitori delle corse 33 ha dedicato alcune parole sulla crescita e sul futuro di questo luogo.
Si può definire emozionante anche il museo che è stato allestito proprio ai piedi delle tribune, la Galleria Archivio Multimediale Ippodromo con spunti di architettura sulla struttura che lo ospita con libri, foto, quadri e molto altro.
Dopo l’esibizione di Vecchioni il pubblico si è spostato sulle nuove tribune del trotto dove, dopo il countdown, sono state accese le “luci a San Siro” le quali hanno illuminato la nuova pista, considerata già uno dei migliori impianti d’Europa grazie al suo fondo ed al suo tracciato. Le corse in programma per l’11 luglio erano 5, dove in 3 di queste ha trovato il trionfo Alessandro Gocciadoro, nella seconda corsa invece (il Premio Luci a San Siro) è stata Follia D’Esi a vincere insieme a Marco Stefani.
Milano ora può vantarsi ancor di più di questo luogo prezioso da preservare nel futuro, caratterizzato da sport, cultura ed emozioni.
Benedetta Anzini